Dal 2002, proponiamo un’ampia attività laboratoriale gestita da operatori specializzati (assistenti alla comunicazione per alunni sordi e assistenti all’autonomia per alunni ciechi) e da operatori diversamente abili (educatori sordi e educatori ciechi).
I laboratori si rivolgono all’intera classe e agli insegnanti:
Da marzo 2002 fino a oggi la cooperativa Elfo propone ‘Le mani raccontano’ un laboratorio di favole in lingua dei segni diffuso presso spazi gioco, scuole e tramite programmi televisivi.
Dalle ricerche pedagogiche di questi ultimi anni sappiamo che la lingua dei segni insegnata ai bambini sordi o udenti consente di crescere le competenze linguistiche in italiano e di stimolare le funzioni dell’attenzione, della discriminazione visiva e della memoria visiva, fondamentali nello sviluppo di vari apprendimenti.
I laboratori di favole in lingua dei segni presentano quindi molteplici interessi dal punto di vista pedagogico per i bambini udenti e sordi ma non solo.
L’ incontro dell’educatore sordo e dei bambini, insegnanti, genitori e del pubblico in generale costituisce un’occasione per sostituire la disconoscenza della sordità con un’immagine reale e positiva sui potenziali delle persone sorde nonché di proporre la lingua dei segni come patrimonio culturale comune.
Il laboratorio si articola in vari tempi : il racconto della favola in LIS con messa in voce da parte di un interprete, il lavoro sull’acquisizione di vocabolo e infine una fase di espressività attraverso il mimo.
In collaborazione con la televisione regionale toscana Tele 37 sono stati realizzati due cicli di 12 favole in lingua dei segni attraverso il programma per l’infanzia “le mani raccontano”.
Le puntate sono disponibile su DVD.
Per informazione sulle modalità di ordinazione: cooperativaelfo@hotmail.com
Percorso alla scoperta del TATTO come mezzo di riconoscimento di oggetti e materiali di vario genere.
Le attività previste dal laboratorio offrono la possibilità a tutti i bambini di poter frequentare un percorso educativo, creando un clima collaborativo che li porti ad apprendere, ad imparare, a raggiungere determinate competenze e a riflettere sull’importanza del tatto, senso che ci consente di entrare in contatto non solo con gli altri ma con il mondo circostante.
Il laboratorio prevede: